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marzietta
Utente
Città: roma
1003 Messaggi |
 Inserito il - 27 febbraio 2007 : 11:25:02
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Ho letto su una rivista che la corsa, specialmente se fatta di prima mattina, aiuta la mente a dissolvere i pensieri negativi incrementando l'ottimismo. Fra l'altro c'erano alcune autorevoli testimonianze che affermavano addirittura di aver risolto alcuni dei dei loro problemi proprio correndo, di aver trovato la soluzione proprio correndo. Dicono che questo accade perchè durante la corsa si ha una maggiore ossigenazione del cervello. Che ne pensate?
Io che corro da poco onestamente sento solo una grande fatica ma sarà che sono all'inizio, mio marito invece dice che è proprio così
siate come foglie, volando nel vento del coraggio
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cielitolindo
Utente
Città: Desenzano d/g
3095 Messaggi |
 Inserito il - 27 febbraio 2007 : 12:04:03
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E qui pero' bisogna capire se mettere in funzione un organismo appena alzato dal letto con la corsa fa realmente bene o meno,inoltre le nostre scorte di glucosio appena alzati sono minime e la colazione ci aiuta a ricomporle,ma prima la colazione deve essere metabolizzata,non so'qui ci vuole il nostro coach
l'erba cresce anche se non vuoi |
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ACE71
Utente
3617 Messaggi |
Inserito il - 27 febbraio 2007 : 12:10:31
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In effetti, come giustamente scritto dal giovane jedy Cielitolindo, in Zona eviterei qualsiasi sforzo aerobico prolungato a digiuno, piuttosto per chi è già allenato proverei con la guerrilla cardio, allenamento previssimo e intenso e con un fortissimo boost muscolare.
Su corsa e meditazione che dire......bisogna vedere se corri più forte tu o le RI.BA.
"il coraggio copre l'eroe meglio dello scudo il codardo" |
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Mattiapascal
Nuovo Utente
84 Messaggi |
Inserito il - 27 febbraio 2007 : 12:59:54
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Eccomi 
Secondo me bisogna saper distinguere tra corsa intesa come sforzo aerobico e corsa come leggera attività volta allo scioglimento, al defatigamento o anche, non ultimo, al rilassamento.
Va da sè che sono due attività completmente opposte dal punto di vista dell'approccio fisico e, soprattutto, psichico.
Dunque, tutto dipende dal proprio livello di allenamento e/o abitudine alla corsa. Se la "corsetta" mattutina comporta anche un grado minimo di fatica non può di certo assolvere alle funzioni richiamate nell'articolo, aggiungendo all'indubbio effetto di irrorazione sanguigna superiore un discreto disordine ormonale, soprattutto se effettuata a digiuno.
Dell'effetto "meditativo" della blanda attività fisica effettuata nelle prime ore del mattino si hanno testimonianze millenarie, a cominciare dal più antico testo di medicina della storia: il nei-ching dell'imperatore giallo.
Se, dunque, ricorrono queste condizioni, la corsetta o meglio la "camminata" (per i meno allenati) mattutina aiuta senz'altro a riappropriarsi della propria intima fisicità aumentando la consapevolezza del proprio corpo e delle potenzialità psicofisiche.
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polpetta
Utente
Città: Trento
1080 Messaggi |
Inserito il - 27 febbraio 2007 : 13:28:10
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Mattiapascal, che sia per questo che, d'estate, quando vado nei boschi del mio amato Trentino in cerca di funghi mi sento bene come non mai?
Mi alzo presto presto la mattina, in modo che per le 7 sono già sul posto.
E poi via.
Un funghetto traillallà due funghetti trailallà, ecc ....
Devo dire, e fino ad ora non ci avevo pensato, che per me è l'unico posto dove posso fare meditazione e rilassarmi veramente.
Nel bosco non esistono più i problemi e le preoccupazioni. |
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Mattiapascal
Nuovo Utente
84 Messaggi |
Inserito il - 27 febbraio 2007 : 13:45:12
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Sì certo, sentirsi in buona armonia con lo spazio che si occupa, che sia la propria stanza o il bosco coi funghetti, è la condizione prima per qualsiasi attività che abbia a che fare con la mente, sia che si voglia che questa sia ben presente e vigile (concentrazione), sia che si cerchi moderarne l'attività lasciando spazio all'armonia e alla coscienza di se'(meditazione).
L'esperienza di fondere la percezione di se stessi con la natura, in una dimensione agreste (specie al mattino) è unica e insostituibile... chiedilo alla padrona di casa, lei ne sa qualcosa 
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tsugumi
Utente
Città: Salò
1055 Messaggi |
Inserito il - 27 febbraio 2007 : 14:12:11
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ciaoooo... vi porto la mia micro esperienza..
quoto MattiaPascal - dipende dall'abitudine e dall'allenamento...
Io quando ho iniziato a correre nonostante provenissi da sport aerobico, faticavo molto e non riuscivo a pensare, meditare ero troppo affaticata... ora che corro da un po' ho la mente libera e mi rilasso, il mio corpo è abituato e quindi la fatica è gestibile e riesco a pensare-meditare-rilassarmi-stare bene...
Ho anche degli orari fisici per l'allenamento da rispettare, ed è soggettivo... per esempio io non riesco ad allenarmi in mattinata, proprio non mi riesce fisicamente...
 a tutti |
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marzietta
Utente
Città: roma
1003 Messaggi |
Inserito il - 28 febbraio 2007 : 09:12:24
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 ..in parole povere anche qui mi sembra di capire che è questione di equilibrio fra il proprio io e il proprio fisico, una sorta di compromesso quindi, sono belle tutte queste cose che andiamo scoprendo ogni giorno, vi rendete conto ragazzi di quanto bene stiamo facendo a noi stessi? è come se ogni giorno ognuno di noi recuperasse un pezzettino della propria essenza...come un puzzle che mano mano stiamo andando a ricostruire..che esperienza meravigliosa
siate come foglie, volando nel vento del coraggio |
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corsa e meditazione
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